domenica 25 luglio 2010

La musica dei Neilos in Transumanza


Altrosud/Megasound 2007

I Neilos sono un gruppo di ricerca musicale guidati dall'etnomusicologo Antonio Bevacqua e con Transumanza giungono al terzo disco. Neilos è il nome greco di San Nilo di Rossano, città della costa ionica; sarà la mia suggestione, ma nell'ascoltare questo disco non posso non pensare allo Ionio, un mare aperto e nervoso, pieno di movimenti e di incessanti gorghi. E' proprio il brano Neilos a dirmi che non sbaglio, con la sua ritmica ipnotica e marina.
Ho conosciuto il lavoro di Antonio Bevacqua per il suo impegno nel recupero del patrimonio culturale e musicale della Calabria nel libro I Tamburi della Sila (Squilibri Editore) e scopro che oltre a Transumanza del 2007 ci sono altri due dischi all'attivo Viaggio nella Calabria Settentrionale e A riva il Polipo, entrambi del 2004.
Sono tredici i brani che compongono questo progetto, si parte dalla tradizione per esplorare le geografie e le possibili contaminazioni: dall'elettronica di Transumanza e Ara Muntagna, alla tarantella di Anima Zingara, A sud di sta patria o Terra ca trema, dalla vena cantautoriale de Il Funambolo alle voci antiche Site rue sorelle.
Transumanza è un disco ben suonato e denso di quello spirito etnico (da popolo) e psichedelico (espansione della coscienza) per omaggiare e vivificare quell'idea di musica come momento di bellezza, cura e amore. Con amore e passione sono state percorse le tracce del disco e la ricchezza si sente anche grazie ad un folto gruppo di musicisti che collaborano. Un Sud che non conoscevo, una Calabria che non ho mai sentito e che vi invito a danzare, leggere e vivere. Attendo con viva curiosità e attenzione il prossimo lavoro di questo progetto.

Francesca Grispello

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...