Kalweit And The Spokes - Around The Edges

Irma Records, 2010


Around The Edges dei Kalweit And The Spokes è il progetto italo americano nato dal fortuito incontro di tre forti personalità. Tutto ruota attorno a Georgeanne Kalweit, voce elegante e interessante pittrice americana, autrice dei testi e amante dell'Italia, la ricordiamo ad esempio con i Delta V e con il recente brano Tutta donna dei Calibro 35. I raggi che rendono il tutto capace di girare sono Leziero Rescigno, batterista e compositore noto nella scena italiana (La Crus, Cristina Donà, Gino Paoli tra gli altri ) e Giovanni Calella, chitarrista e produttore.

Il progetto mescola un rock desertico impastato con il blues, il soul ed aree di ricerca post-punk per tematiche impegnate e qualche omaggio, primo tra tutti Clara Bow, la tormentata e audace diva del cinema muto, che oltre all'elettrico brano omonimo ha ispirato la copertina, a sua volta opera di Georgeanne; oppure Otzi, il nostro antenato delle nevi nella splendida e ironicaIce Man, fino ad arrivare ad Edward Hopper, pittore di inizio '900 che ha ispirato New York Movie. Tutte persone sole e uniche.

Dodici canzoni ispirate al reale e alle combinazioni del fantastico ed è la grana della voce di Georgeanne ad accompagnarci: calda, sensuale, decisa e magnetica. Forza e malinconia, ritmiche accattivanti e ruvide animano tutto il disco, dal blues ardente di CurtainsBeato quel minimalismo che ti conduce a mille suggestioni, che solletica e pizzica le corde dello spirito divenendo la tua esperienza. Accade spesso con la buona musica e accade ora. e Curtains part. 2, alle declinazioni più sperimentali del trio in Steep in sleep dove ci sorprendono i ricami dell'organo, passando dal rock grintoso di Guns are back fino ad arrivare alla essenziale morbidezza di Around the edges che recita: around the edges of a memory storm - intorno ai confini di una tempesta di ricordi.

Francesca Grispello

Recensione apparsa su:
http://www.beatbopalula.it/musica-underground-emergenti-band/articolo.asp?articolo=4245